Il nuovo Regolamento 2016/425, come la Direttiva 89/686/CEE è la “legge“ di fondo sulla quale si basano tutti i DPI, ed al quale si applicano tutte le normative di prodotto.
Sarà applicabile dal 21 aprile 2018, ed è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli stati membri. Ciò significa che non è necessario che venga recepito dagli stati membri, in quanto direttamente applicabile.
Poiché l’ambito di applicazione, i requisiti essenziali di salute e sicurezza e le procedure di valutazione della conformità devono essere identici in tutti gli stati membri, non vi è praticamente alcuna flessibilità nel recepimento di una direttiva basata sui principi del nuovo approccio. E’ dunque opportuno sostituire la Direttiva 89/686/CEE con un regolamento, che è lo strumento giuridico adeguato per imporre norme chiare e dettagliate, che non lascino spazio a differenze di recepimento da parte degli stati membri.
Il cambio dalla Direttiva 89/686/CEE al Regolamento 2016/425 si è reso necessario in quanto l’esperienza acquisita nell’applicazione della Direttiva 89/686/CEE ha evidenziato carenze e incongruenza nella copertura dei prodotti e nelle sue procedure di valutazione della conformità. Al fine di tener conto di tale esperienza e di fornire chiarimenti in merito al quadro nel quale i prodotti oggetto del Regolamento 2016/425 possono essere resi disponibili sul mercato, si è reso opportuno rivedere e migliorare alcuni aspetti della Direttiva.